Ogni tanto vado a Torino che é la mia seconda città. Prendo la tangenziale e imboccando Corso Regina Margherita, sulla sinistra vedo la centrale termoelettrica della società Iren Energia Spa.
Spesso ho incontrato aziende savonesi che hanno scelto tale fornitore. Ognuno d’altra parte è libero di scegliere chi preferisce. Penso però che nel 2015, dopo le pessime esperienze di impatto ambientale delle centrali termoelettriche di Vado Ligure e Brindisi, solo per citarne alcune, é ragionevole scegliere ancora l’energia prodotta da impianti che inquinano e che poco o tanto, danneggiano la salute di uomini, donne e bambini?
Di seguito voglio che leggiate per piacere, l’analisi pubblicata dall’ARPAL circa il livello di inquinamento della centrale termoelettrica della quale vedete la foto:

27 giugno 2013
Concluso studio sulla qualità dell’aria Centrale IREN Torino Nord
Si è concluso il progetto di studio delle sorgenti di inquinamento atmosferico nel territorio circostante la centrale Torino Nord di IREN.

Iniziato nel 2011, su incarico del Tavolo tecnico di studio degli impatti e pressioni ambientali sul quartiere di Savonera, il progetto prevedeva campagne di monitoraggio dell’aria con il laboratorio mobile, analisi di laboratorio di quanto rilevato ed elaborazioni di modellistica meteodispersiva. Il confronto delle concentrazioni di PM10, di PM2.5 e di biossido di azotomisurate nel punto di massima ricaduta, prima e dopo l’entrata in esercizio della centrale, ha evidenziato l’assenza di variazioni significative della qualità dell’aria associate alla sua entrata in funzione. Le stime delle simulazioni modellistiche confermano che, fra le sorgenti emissive prese in considerazione (traffico autostradale, extraurbano e urbano, riscaldamento civile, impianti industriali più rilevanti nella zona), il contributo associato all’impianto Torino Nord di IREN è di modesta entità” (fonte:http://www.arpa.piemonte.it/news/concluso-studio-sulla-qualita-dellaria-centrale-iren-torino-n ord)
Cosa significa? Se l’impatto ambientale della centrale Iren é “di modesta entità”, chi si dovesse ammalare, lo farà solo lievemente? Solo un piccolo tumorino?
Spero di aiutarvi a riflettere: non sosteniamo la produzione di energia elettrica da fonti fossili. Scegliamo le fonti rinnovabili non inquinanti!

Grazie, Marco Faia